Tanto decenti non sono, alla fine sono abbastanza scarsi ma si sentono meglio di quello della cam. Lavalier abbiamo provato e funzionavano alla grande (hollyland era la marca mi pare) ma col filo non puoi muoverti e wireless devi continuamente accendere e spegnere o si consuma subito la batteria. In più si è rotta subito la clip per attaccarlo alla maglia. Insomma male.
Ho comprato per l’ufficio un microfono tipo shotgun per avere un suono decente in chiamata senza avere l’headset addosso tutto il tempo; ancora da provare la direzionalità in stanza con più persone però intanto anche solo per il fattore di forma mi sento di consigliarlo perché è praticamente unico: Tonor TM310.
Bonus: prima usavo come microfono quello integrato nella webcam Logitech (serie C qualcosa) che ora ho dismesso a favore di quella integrata nel portatile. Qualcunə consiglia un nuovo uso? Non vorrei venderla perché potrebbe tornare utile per fare streaming di qualcosa che non sia la mia faccia davanti allo schermo.
Ne rubo una da Planter (con cui sto facendo il periodo di prova) che mi è piaciuta e ho rielaborato:
fave o fagiolini lessi con patate al forno (o in friggitrice ad aria) e pinoli tipo insalata calda, sopra a condire salsa teriyaki, menta e sesamo.
la cosa della restituzione dei guadagni personalmente non l’ho compresa appieno
Cosa non ti torna? Contribuisci con una quota alla realizzazione e ti calcolano una quota di rendimento basandosi sul prezzo di vendita dell’energia alla rete.
Comunque alla fine sì, capitalismo ma più inclusivo perché permette anche a piccoli capitali di inserirsi.
Ne sparo due non particolarmente interessanti giusto per.
Una pizza che ho fatto ieri:
Una piadina che ho fatto stasera:
Riguardo la radio: per esperienza nei lunghi blackout iniziano ad essere utili dopo almeno un giorno o due, prima anche no. Io con un amico abbiamo una coppia di Quansheng UVK5 e una coppia di Baofeng, credo F22. Con la prima riesci a trasmettere e ricevere su una vasta gamma di frequenze, quindi sia per comunicazione 1 a 1 che di gruppo con modelli diversi.
Però non sono radioamatore né particolarmente studiato sul tema.
Io sto acquistando un po’ di cosette ultimamente, principalmente per outdoor:
senza rischiare che glielo si tolga da sotto i piedi
Finché lo si usa in contesti closed source / proprietari si può non rispettare la licenza e nessuno ti verrà mai a dire nulla, quindi questo rischio in contesti speculativi è accettatissimo.
Se non fosse fuori Italia e per così tanto tempo starei già là con la tenda.
È l’unione dei due temi a cui tengo di più intellettualmente in assoluto.
Io sì, faccio parte di un GAS locale però solo per l’acquisto del Caffè Tatawelo dal Messico. Devo dire che mi trovo bene.
Attualmente si organizzano tramite mailing list, l’unica cosa migliorabile secondo me è questa.
Io mi sono preso cura della mia bottega-ufficio: pulizia approfondita, messa in ordine, qualità dell’aria. Poi del sentiero nel bosco dietro casa: ho decespugliato quasi tutto il tracciato. Sto riuscendo a fare abbastanza regolarmente il mio meal prep.
Io:
Non lo è, mi pare. Il centro è la potenzialità di incidere sul mondo. Lo era nel cypherpunk.